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Un grandissimo ritorno: mecoledì 2 novembre, David LLOYD a Sarzana!
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- Categoria principale: Indice libreria del fumetto
- Creato Giovedì, 20 Ottobre 2011 07:51
- Ultima modifica il Mercoledì, 20 Marzo 2013 21:37
- Pubblicato Giovedì, 20 Ottobre 2011 07:51
- Scritto da Comic House
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Il ritorno di una delle leggende del fumetto mondiale! Dopo la presenza ai Libri per Strada 2008, torna David LLOYD, disegnatore di "V for Vendetta"!
In occasione dell'uscita del volume "Materia Oscura" (NPE Edizioni), mercoledì 2 novembre saremo lieti di ospitare in negozio David LLOYD, che sarà a disposizione del pubblico per dediche e sketches.
UPDATE: l'orario dell'incontro è stato definito: David incontrerà il suo pubblico alle 21.30, con apertura straordinaria del negozio per l'occasione!
Continua a leggere per una descrizione del volume (tratta dal comunicato stampa ufficiale NPE)
David Lloyd, entrato nella leggenda del fumetto mondiale per aver disegnato “V for Vendetta” di Alan Moore, torna in fumetteria con ”Materia Oscura”, un libro inedito pensato appositamente per la NPE. Il tema che accomuna le storie contenute nel volume, molte delle quali scritte da altri autori, riguarda il paranormale, l’occulto, quei fenomeni che non hanno una spiegazione razionale: fantasmi, apparizioni sinistre, popolazioni aliene.
Oltre ad avvenimenti surreali, il libro raccoglie anche storie che descrivono delitti efferati (alla Hitchcok per intenderci), segreti mai confessati e tutti quegli aspetti mostruosi dell’animo umano che in qualche occasione si manifestano in tutto il loro orrore. Nonostante i diversi registri sperimentati (alcune vicende ad esempio si svolgono a partire dal punto di vista del carnefice altre da quello della vittima o da chi patisce la situazione), i racconti mantengono una certa coerenza tra loro, come se ognuno fosse la faccia di un prisma.
Lloyd nell’introduzione scrive “Ci sono poche persone felici e sorridenti nelle storie di questo libro, ma sono sicuro che sarete voi felici e sorridenti, durante la lettura. Sono disposto a scommettere che voi, come me, avete più familiarità con Frankenstein che con La Banda dei Cinque”.
